NIA

La Scienza mostra che lo stress dell’accudimento di un malato cronico influenza il sistema immunitario, rendendo coloro che se ne fanno carico (caregivers) più inclini a patologie permanenti, invecchiamento precoce, ed anche morte prematura. Gli argomenti comprendono primi sintomi e la diagnosi, selezione del caregiver primario, modifiche del comportamento, il mantenimento di un significativo coinvolgimento nella vita, le emozioni di caregiving, la morte della persona amata. Come proteggersi? Prendere tempo per meditare, fare qualcosa di divertente ogni giorno, occuparsi di una cosa alla volta, creare liste di cose che devono essere fatte, un regolare esercizio fisico, la condivisione di esperienze con gli altri, tenere un diario, e mantenere il senso dell’umorismo.

L’Agenzia federale americana per la Salute ha lanciato online le raccomandazioni per proteggere la salute di familiari e badanti che assistono i malati di Alzheimer. Da oltre vent’anni una vasta letteratura riferisce del ruolo dei caregivers, si sa che lo stress ossidativo provoca un’infiammazione nell’organismo, rendendolo più vulnerabile. Migliorare la condizione psicologica comporta cambiamenti positivi anche a livello plasmatico. Quelle che seguono possono apparire regole di buonsenso, ma sono sostenute da conoscenze scientifiche.

Dapprincipio: “Prenderti cura di te è una delle cose più importanti che puoi fare come caregiver. Questo potrebbe significare chiedere ai membri della famiglia o agli amici di dare una mano, e per te avere la possibilità di fare le cose che ti piacciono.”

No all’orgoglio di nascondere il proprio disagio: “Alternarsi con adulti nei servizi di cura di giorno, oppure ottenere l’aiuto di un ente locale per assistenza sanitaria a casa: queste azioni possono portare un po’ di sollievo ed anche aiutare a mantenersi lontani dalla malattia o dalla depressione.”

National Institute on Aging (NIA) è la principale Agenzia federale americana che si occupa di sostenere la Ricerca nella malattia di Alzheimer. Fa parte della rete di 27 istituti e centri di National Institutes of Health (NIH, uno dei principali Centri di Ricerca nel mondo, emanazione dell’Agenzia federale U.S. Department of Health & Human Services) NIA cerca di capire la natura ed il processo dell’invecchiamento, malattie e condizioni associate ai “grandi anziani”, con l’obiettivo di fornire notizie per affrontare in salute ed attivi avanti cogli anni la vita.

www.nia.nih.gov/alzheimers

http://www.nia.nih.gov/alzheimers/publication

http://www.nia.nih.gov/alzheimers/topics/caregiving

Fonte: http://affaritaliani.libero.it