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04/12/2007 - La Liguria, Sardegna e Sicilia sono state le prima regioni a firmare gli accordi per il Fondo nazionale per le politiche della famiglia.

Sono state le Regioni Liguria, Sardegna e Sicilia a firmare per prime gli accordi che prevedono l'erogazione degli importi ripartiti dal Fondo nazionale per le politiche della famiglia e approvati in Conferenza unificata lo scorso 27 giugno. Il Governo, tramite l'intesa con le Regioni e gli enti locali, aveva destinato circa 100 milioni di euro alla sperimentazione di progetti e misure innovative a favore delle famiglie, ai quali si aggiungono le risorse che le Regioni stanziano autonomamente. Gli accordi individuano le azioni previste dalle singole Regioni per ognuna delle tre aree di intervento "“ consultori, assistenti familiari e costo dei servizi "“ dimensioni quantitative, i tempi e le modalità  di attuazione, le risorse a carico del Fondo nazionale e quelle stanziate dalle Regioni stesse.

Di seguito le azioni di ogni regione per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari.

LIGURIA
A carico del fondo nazionale saranno erogati € 585.724,00 e come cofinanziamento regionale € 720.000,00; per un totale di € 1.305.723,00. Azioni previste: favorire l'emersione del lavoro sommerso, attraverso agevolazioni sugli oneri fiscali e previdenziali dei contratti di lavoro; facilitare l'incontro tra domanda ed offerta; incentivare la formazione delle assistenti familiari, con particolare attenzione alle persone straniere; incentivare la formazione di cooperative di famiglie che favoriscano risposte alle domande di benessere attraverso la scelta e l'impiego delle assistenti familiari e che offrano occasioni di solidarietà , informazioni, consulenza, accompagnamento e supporto gestionale, sostegno nella ricerca di soluzioni ai problemi più complessi.

SARDEGNA
A carico del fondo nazionale saranno erogati € 940.747,00 e come cofinanziamento regionale € 700.000,00 per un totale di € 1.640.747,00. Azioni previste: assistenza e consulenza per i contratti di lavoro; accompagnamento e supporto del personale addetto all'assistenza familiare anche in ambito formativo; formazione per le competenze di base riguardo la cura della persona e le capacità  relazionali; stampa e diffusione di opuscoli formativi; organizzazione di incontri e seminari di approfondimento di tematiche legate al lavoro di cura e assistenza della persone non autosufficienti.

SICILIA
A carico del fondo nazionale saranno erogati € 1.909.875,00 e come cofinanziamento regionale € 190.987,5; per un totale di € 2.100.862,00. Azioni previste: sperimentazione di interventi per la qualificazione del lavoro di cura degli assistenti familiari, creando un sistema che coniughi professionalità  degli operatori e garanzie per le famiglie e facilitando l'incontro tra offerta di lavoro e domanda delle famiglie; per i lavoratori immigrati, percorsi formativi per l'apprendimento di base della lingua italiana. Tutte le iniziative avranno orari flessibili per favorire la partecipazione delle lavoratrici occupate. La realizzazione degli interventi avverrà  tramite enti regionali, privato sociale e associazionismo del settore.

Articolo tratto da Ministero delle Politiche per la Famiglia




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