Sardegna
20/08/2007 - Presentata la legge sulla famiglia. Reti di solidarietà a sostegno di giovani e anziani, diritti delle famiglie di immigrati.
Una legge per la famiglia, per favorirne la formazione, rimuovendo gli ostacoli di ordine economico, di lavoro e abitativo; per la tutela dei nuclei familiari numerosi e di quanti soffrono situazioni di disagio. La proposta viene da Mario Bruno (Progetto Sardegna) e da alcuni consiglieri del centrosinistra della Regione Sardegna, che intendono "colmare il vuoto legislativo", come ha spiegato l'on. Francesco Sanna (Margherita), superando gli egoismi di chi punta su un'organizzazione da single dimenticando il valore sociale di un "luogo di solidarietà e affetto", fondamentale per la crescita della comunità .
Aiuti sono previsti a chi tiene con sé anziani e disabili, favorendo il rientro la permanenza in famiglia. La legge ha notevoli risorse finanziarie: 35 milioni all'anno a partire dal 2008 (500 mila per l'anno corrente). Bruno commenta molto favorevolmente l'iniziativa, condivisa da molte associazioni familiari sarde, alla quale, afferma, è affidato un compito molto importante nella nuova società sarda, dove la solidarietà e la politica degli affetti dovrà essere motore di sviluppo.
Redazione Aspasia