Editoria
27/07/2006 - Didattica della lingua italiana. Un libro pubblicato dalle Edizioni Ursini analizza nello specifico la situazione calabrese.
Caterina Villella è l'autrice del volume ''Lingue a contatto'', pubblicato dalle Edizioni Ursini di Catanzaro. Il libro analizza una tipologia di immigrati (ucraini e bulgari in particolare) giunti nella provincia di Vibo Valentia per lavoro.
L'autrice, docente di lingua e civilta' inglese negli Istituti superiori, da alcuni anni rivolge la sua attenzione ai problemi che nascono dal contatto linguistico tra italiani e immigrati. Anche in Calabria, e in particolare nella provincia di Vibo Valentia, esistono scuole e universita' per stranieri, che soddisfano ottimamente le esigenze formative.
Non e' il caso di quegli immigrati che devono apprendere la nostra lingua per ragioni di ''sopravvivenza'' e si trovano, di conseguenza, a contatto con la cultura italiana senza avere alcun interesse personale. I materiali e i metodi utilizzati, infatti, si sono rivelati quasi sempre obsoleti e poco flessibili alle esigenze formative e logistiche degli immigrati. Ecco perche' i modelli d'insegnamento dell'italiano devono basarsi su percorsi differenziati osservando attentamente le singole e specifiche situazioni socio-culturali e linguistiche.
Redazione Aspasia