Caritas: immigrazione

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11/07/2006 - Sono oltre 56 milioni gli immigrati che si trovano oggi in Europa, di cui circa 5 milioni che si stima siano irregolarmente soggiornanti.

Il Rapporto cerca di far luce su 5 ambiti: lavoro, abitazione, salute, educazione e partecipazione alla vita pubblica, evidenziando come in ognuno esistono "trappole di povertà ".

Gli immigrati lavorano per un numero di ore superiore al lecito, per un salario scarso e senza alcuna copertura assicurativa e previdenziale.

Per quanto riguarda le condizioni alloggiative, Caritas Belgio riferisce di immigrati con posti letto a ore, costretti ad alternarsi con altri nell'arco della giornata. Le precarie condizioni di vita (abitazioni inadeguate, cattiva alimentazione, lavori pericolosi e mal pagati) sono inoltre la causa di un cattivo stato di salute, aggravato dal limitato accesso al sistema sanitario.

Per quanto riguarda l'istruzione, gli immigrati tendono a conseguire minori qualifiche e ad abbandonare prima gli studi.

Nelle raccomandazioni finali Caritas Europa sottolinea come aiutare quanti vivono nella precarietà  e nell'irregolarità  ad uscire dall'ombra, possa favorire la promozione della legalità , stabilizzare il mercato del lavoro.

Rapporto Povertà  2006 di Caritas Europa
Terzo Rapporto Caritas sulla Povertà  in Europa. "La migrazione: un viaggio verso la povertà ?"

Redazione Aspasia