Associazione Agorà
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13/06/2006 - Nasce a Trento per favorire i legami fra donne immigrate con le stesse difficoltà : lontananza dai loro paesi e famiglie.E' nata "Agorà ", un'associazione che raccoglie le donne immigrate, molte soprattutto le badanti dalla Russia e dai paesi dell'Europa centro-orientale, con una nuova sede a Trento, in via San Pio X, 48. L'associazione è nata grazie alla partecipazione al progetto europeo "Equal".
Scopo dell'associazione è favorire i legami fra donne che condividono le stesse difficoltà : essere lontane dai loro paesi, dalle loro famiglie, che svolgono spesso un delicato lavoro come quello di cura.
All'inaugurazione erano presenti il presidente Nadia Kouliatina, molte socie, e numerosi rappresentanti delle istituzioni.
La presidente Kouliatina ha spiegato come uno degli impegni di "Agorà " sia proprio quello di sostenere le donne che si dedicano ai lavori di cura. "àˆ una categoria senza contratto "“ ha ricordato "“ e il loro lavoro non può essere assimilato a quello della colf. Trento è la terra delle iniziative, e sarebbe bello se da qui potesse nascere un'iniziativa anche in questa direzione".
Il presidente della Provincia autonoma Dellai ha voluto sottolineare che "senza l'immigrazione molte imprese ma soprattutto molte famiglie andrebbero incontro a problemi drammatici. Sappiamo però che la strada è ancora lunga per dare a queste persone l'esercizio pieno dei loro diritti di cittadinanza. Tuttavia è la strada da percorrere, la stessa strada che tanti nostri emigrati, in passato, hanno fatto nei paesi che li accolsero".
Agorà ha anche realizzato una piccola raccolta di fondi per la strage di Beslan, durante la quale, ricordiamo, persero la vita più di 150 bambini. La cifra raccolta, circa 2000 euro, è stata consegnata a Svetlana, donna di Beslan, che la consegnerà ad una bambina sopravvissuta al massacro, ma rimasta orfana di sua madre e gravemente ferita.
Redazione Aspasia
