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Paesi Extracomunitari

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Con alcuni stati extracomunitari, l'Italia ha stipulato convenzioni bilaterali finalizzate a tutelare i lavoratori che hanno lavorato o lavorano oltre che in Italia, anche in questi Paesi.

Le convenzioni bilaterali permettono di

- totalizzare i periodi assicurativi, cioè sommare, per avere la pensione, i periodi di assicurazione conseguiti in Italia con quelli di ciascuno Stato convenzionato;
- ottenere il pagamento della pensione nel Paese di residenza;
- beneficiare della parità  di trattamento con i cittadini del Paese in cui si è lavorato.

Domanda di pensione

Va presentata all'Istituzione competente dello Stato di residenza ed è valida anche per l'altro Stato convenzionato. Quando si presenta la domanda è bene segnalare i periodi assicurativi maturati nell'altro Stato (o negli altri Stati, in caso di totalizzazione multipla). L'Istituzione a cui si presenta la domanda di pensione in convenzione internazionale la comunica all'Ente previdenziale dell'altro Stato convenzionato (o degli altri Stati, in caso di totalizzazione multipla) la richiesta presentata dal lavoratore.

Sui moduli di domanda INPS, per chi ha la residenza in Italia, o presso l'Istituzione competente del Paese estero, vanno indicate le informazioni anagrafiche, quelle relative all'attività  lavorativa svolta nei diversi Stati e tutte le altre notizie utili per l'ottenimento della pensione in convenzione internazionale.

Pensione internazionale

 


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