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Regione Liguria

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09/06/2008 - Investire sui servizi di mediazione al fine di favorirne la piu' ampia diffusione nelle strutture pubbliche e private.

"In attesa dell'elaborazione del Piano Triennale per l'Immigrazione, documento che dovra' orientare le politiche dell'intera Regione Liguria e degli enti locali in materia di immigrazione, la cui proposta, che contiamo possa essere pronta entro la fine dell'anno, spetta alla Consulta, quest'anno vorremmo innanzitutto dedicare le nostre energie alla mediazione interculturale, investire sui servizi di mediazione al fine di favorirne la piu' ampia diffusione possibile nelle strutture pubbliche e private del nostro territorio e lavorare alla crescita della figura professionale del mediatore, gia' riconosciuta formalmente dalla Regione''. Lo ha dichiarato l'assessore alla Immigrazione della Regione Liguria, Giovanni Vesco, dopo la riunione della Consulta per l'integrazione dei cittadini stranieri immigrati, tenutasi il 27 maggio scorso. ''A questo scopo - ha detto ancora l'Assessore Vesco - e' partito un tavolo di lavoro sulla mediazione interculturale con le Province, che ci auguriamo possa divenire permanente e che allargheremo ad altri soggetti istituzionali interessati. Realizzeremo inoltre, in accordo con il Ministero della Solidarieta' Sociale, dei corsi di lingua italiana e di educazione civica per cittadini stranieri adulti, con una particolare attenzione alle donne. Altri interventi devono ancora essere discussi dalla Consulta, che lavorera' nei prossimi mesi a ritmo serrato sulle singole proposte da inserire nel documento programmatico".

La Consulta, fatta salva l'eterogeneita' delle posizioni al suo interno, ha espresso un parere fortemente negativo sul pacchetto sicurezza approvato dal Consiglio dei Ministri. Giudizio negativo e' stato altresi' espresso sulla costituzione di ronde di cittadini, italiani come stranieri, strumento ritenuto non idoneo a favorire la sicurezza, ma piuttosto ad alimentare il clima di incertezza e tensione sociale.

Articolo tratto da Asca




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