Provincia di Teramo
20/05/2008 - Immigrazione, lavoro e sociale: presentato il Rapporto Sociale 2007, monitoraggio dell’offerta dei servizi ed interventi.
Nei primi mesi del 2007 è stato svolto il monitoraggio annuale del sistema dell’offerta dei servizi ed interventi sociali erogati nella provincia di Teramo.
Nella prima parte del volume si analizza la cittadinanza, offrendo una lettura integrata del contesto demografico della Camera di Commercio, con un approfondimento del fenomeno dell’immigrazione realizzato dell’Osservatorio Immigrazione della Provincia di Teramo, della realtà scolastica, analizzata dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Teramo, e dell’attività di informazione, svolta dall’Agenzia Giovani della Provincia.
La seconda parte approfondisce la dimensione del benessere attraverso una fotografia dell’occupazione nel territorio teramano, sviluppata dal Settore delle Politiche del Lavoro, e della situazione reddituale provinciale elaborata dalla Camera di Commercio di Teramo.
Di seguito, una sintesi della parte dedicata agli immigrati.
Significativa – secondo il rapporto dela Provincia di Teramo - è la crescita della percentuale di immigrati sul totale della popolazione residente che passa dal 2,4% del 2002 al 5,54% del 2006, con un aumento di ben oltre tre punti percentuali nell’arco dei cinque anni considerati.
Il 38,6% degli stranieri risiede nei sette comuni costieri, mentre per il 61,4% nei restanti quaranta comuni: appare evidente come il fenomeno migratorio vada interessando sempre più le aree interne del territorio, spostandosi dalla costa, fino a qualche anno fa interessata in maniera quasi esclusiva.
Il Comune che ha avuto il trend di crescita più sostanziale è Teramo, che ha visto triplicare la sua popolazione straniera, arrivando a 3.337 immigrati al 3.12.2006.
In generale è aumentato decisamente il numero degli stranieri neo-comunitari: il numero dei polacchi è più che raddoppiato, passando dalle 274 unità del 2005 alle 676 del 2006. Lo stesso si può dire per i rumeni, che al 31.12.2006 sono 1.825, esattamente il doppio rispetto al 31.12.2005.
Sicuramente il fenomeno più interessante riguarda la crescita della popolazione cinese, che contava 294 unità nel 2000. Alla data del 31.12.2006, secondo i dati delle anagrafi comunali, i cittadini provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese e regolarmente presenti nella Provincia di Teramo sono invece 2.174 (1.193 uomini e 981 donne).
Mentre a Teramo città nel 2000 erano residenti solo 12 cinesi, nel 2006 vivono nel capoluogo di provincia ben 225 cinesi (129 uomini e 96 donne).
Singolare è anche il caso di Campli, comune in cui i cinesi rappresentano il 39% del totale della popolazione straniera residente.
Rispetto al 2005 sono state avviate al lavoro 2.296 persone in più.
Al 31.12.2006 il numero degli immigrati iscritti ai Centri per l’Impiego della provincia di Teramo è di 2.011 unità, di cui il 54% è rappresentato dalle donne. Alla stessa data del 2005 si contavano 1.502 iscritti.
Un ulteriore indicatore relativo al lavoro dei cittadini stranieri fornito dai Centri per l’Impiego è dato dalla cittadinanza degli iscritti nei quattro Centri della provincia di Teramo. La maggior parte dei cittadini stranieri iscritti nei Centri per l’Impiego è di cittadinanza albanese (14,8%); seguono la cittadinanza marocchina (10,3%) e macedone (6,1%).
Articolo tratto da www.primadanoi.it
Rapporto sociale 2007
Provincia di Teramo (6,36MB).