Politiche per la famiglia
23/01/2008 - Consultori, assistenti familiari e tariffe dei servizi: firmati gli accordi con le regioni Umbria ed Emilia Romagna.
Le regioni Umbria ed Emilia Romagna hanno firmato il 17 gennaio gli accordi con il Dipartimento delle politiche per la famiglia per l'attuazione di interventi di sostegno ed aiuto ai nuclei familiari, che si aggiungono a quelli già siglati con Toscana, Veneto, Lazio, Liguria, Sardegna, Sicilia e con la Provincia autonoma di Trento.
D'intesa con Regioni ed Enti locali, il Ministro delle politiche per la famiglia Rosy Bindi aveva destinato circa 100 milioni di euro alla sperimentazione di progetti e misure innovative per la riorganizzazione dei consultori familiari, la qualificazione degli assistenti familiari e l'abbattimento delle tariffe dei servizi per le famiglie numerose.
A seguito delle intese, Regioni e Province autonome beneficiano subito degli importi ripartiti dal Fondo nazionale per le politiche della famiglia (che per il 2007 ammonta a 223 milioni di euro) e approvati in Conferenza unificata lo scorso 27 giugno, ai quali si aggiungono gli importi che Regioni e Province autonome devono cofinanziare autonomamente.
Gli accordi siglati ieri stabiliscono per la Regione Umbria un finanziamento a carico del Fondo nazionale per le politiche della famiglia di 1.592.549,00 euro più il cofinanziamento regionale di 238.882,35 euro.
Alla Regione Emilia Romagna vanno 6.842.186 euro, provenienti dal Fondo nazionale per le politiche della famiglia ai quali si sommano una serie di contributi, da parte dei Comuni interessati, nella misura minima del 20%. Gli accordi individuano le risorse per ognuna delle tre aree di intervento "“ consultori, assistenti familiari e tariffe - le loro dimensioni quantitative, i tempi, le modalità di attuazione ed i soggetti responsabili per la valutazione ed il monitoraggio dell'efficacia degli interventi.
Di seguito gli interventi previsti per le assistenti familiari.
EMILIA ROMAGNA
Interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari
Anche la gamma di interventi che mirano alla qualificazione del lavoro di cura delle assistenti familiari è molto variegata va dall'attuazione di attività formative organizzate in forme flessibili e innovative "“ come l'affiancamento, la formazione in situazione, l'autoformazione e il tutoring "“ ai corsi di lingua italiana e di educazione civica per le lavoratrici immigrate. L'accordo intende anche favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e la creazione, all'interno della rete dei servizi, di un punto di ascolto accessibile, competente e qualificato in grado di fornire informazioni e sostegno alle famiglie e alle assistenti familiari. A questo scopo è prevista la collaborazione con la rete dei centri sociali e con associazioni del volontariato e del terzo settore per usufruire di spazi di incontro per le assistenti familiari in cui sviluppare forme di auto-aiuto e di integrazione.
Per gli interventi destinati alla qualificazione professionale delle assistenti familiari sono erogati € 1.368.437,20 del Fondo nazionale ed è previsto un cofinanziamento a carico dei Comuni capofila per il proprio ambito distrettuale nella misura minima del 20%.
UMBRIA
Interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari
Grazie a questa intesa l'Umbria sperimenterà interventi per il sostegno e la qualificazione delle assistenti familiari con la promozione di misure per favorire l'emersione del lavoro sommerso, l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro e azioni mirate per qualificare l'attività di assistenza alle famiglie. Gli interventi riguarderanno anche attività di informazione, assistenza e consulenza in favore sia delle famiglie, sia delle assistenti. Sarà incentivata la formazione delle assistenti familiari, con particolare attenzione alle persone straniere e, infine, saranno promosse azioni per favorire la collaborazione fra famiglie per condividere e migliorare le risposte alle esigenze di cura.
A carico del fondo nazionale sono erogati € 318.509,80 e come cofinanziamento regionale € 47.776,47 per un totale di € 366.286,27.
Fonte: Ufficio stampa del Ministro delle Politiche per la Famiglia
Accordi firmati da altre Regioni:
Liguria, Sardegna e Sicilia
Veneto
Provincia di Trento