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Cassazione
08/03/2006 - Immigrati extracomunitari: per restare in Italia, permesso di soggiorno rinnovato anche con reddito "insufficiente".
Via libera dalla Cassazione al rinnovo del permesso di soggiorno in favore degli immigrati extracomunitari che non hanno potuto dimostrare un reddito sufficiente, relativo al periodo precedente il momento della presentazione della documentazione necessaria per rimanere in Italia.
Ad avviso dei giudici - che hanno sconfessato il punto di vista sostenuto dal Prefetto di Pescara - il permesso deve essere concesso anche agli immigrati che dimostrano di avere "attualmente" una stabile occupazione, indipendentemente dall'insufficienza dei redditi per il passato.
Dalla Cassazione spiegano - con la sentenza 2417 - che "la valutazione del possesso da parte dello straniero di adeguati mezzi di sussistenza va riferita non tanto al momento in cui viene presentata la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, ma al momento in cui l'Autorità amministrativa è chiamata a pronunciarsi".
Il caso affrontato si riferisce a Omar K., un algerino espulso dal Prefetto di Pescara. Contro il decreto di espulsione Omar si era rivolto al Tribunale di Pescara che aveva annullato l'obbligo di rimpatrio constatando che l'uomo "da quattro mesi lavorava come operaio presso una ditta", e che era del tutto irrilevante il fatto che "non avesse dimostrato il possesso di redditi per l'anno 2001". Questo punto di vista non è piaciuto al Prefetto che si é rivolto alla Suprema Corte dicendo che sarebbe meglio "impedire l'ingresso o la permanenza in Italia a soggetti privi di adeguati mezzi di sussistenza, che potrebbero essere dediti a traffici delittuosi o ad attività illecite".
La Prima sezione civile ha respinto l'obiezione, osservando che il legislatore ha previsto che "si debba tener conto dei 'nuovi elementi' che consentano il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno". Così Omar K. ha le carte in regola per restare in Italia.
Fonte: http://www.stranieriinitalia.it