Lazio
28/08/2007 - Qualifica di «assistente famigliare»: definito il percorso per ottenerla: 300 ore di corso professionale e un tirocinio di 120
Un corso di formazione di 300 ore permetterą a italiane e straniere che ne faranno richiesta di svolgere questo mestiere professionalmente, con tanto di qualilfica. Per la Giunta Regionale la strada da seguire č dunque quella dell'iperspecializzazione. E per questo, in una recente delibera, hanno istituito una volta per tutte la qualifica di «assistente famigliare». E la Giunta traccia anche la strada per conseguire questa qualifica: un corso di 300 ore (ma l'esperienza sul campo darą diritto a sconti) rivolto giovani e adulti, e naturalmente anche a cittadini stranieri (con permesso di soggiorno) che ormai fanno la parte del leone in questo campo. I corsi dovranno prevedere una quota di ore di tirocinio che potrą oscillare tra il 35% e il 45% del monte ore complessivo.
Si potrą inoltre, per acquisire competenze specifiche sull'assistenza familiare, si potrą un corso di 120 ore, il 35% delle quali dedicate ad attivitą di tirocinio. Il percorso formativo sarą certificato con il rilascio di un attestato di frequenza.
Articolo tratto da Vita.it