Cuneo
27/08/2007 - Confcooperative e Federsolidarietà : Cooperative di assistenza ai malati: una soluzione alle badanti senza contratto.
La questione della regolarizzazione delle cosiddette "badanti" che assistono anziani o disabili, è una delle emergenze sulle quali Confcooperative Cuneo e Federsolidarietà Cuneo si dibattono da tempo.
"L'aver appreso che ad Alba all'Ospedale San Lazzaro è stata scoperta la presenza di badanti senza contratto "“ dichiara Anna Levi Presidente della Cooperativa Abrate di Alba- ha confermato i nostri numerosi sforzi rivolti a far comprendere la differenza tra badanti abusive rispetto a quelle organizzate in proprio e al personale qualificato gestito da cooperative sociali".
"La differenza più grande-continua- è che le prime sono assistenti improvvisate. Un familiare potrebbe pensare di risparmiare parecchi soldi affidandosi ad una badante che si gestisce ma non è così in quanto, rivolgendosi ad una cooperativa, i costi sono contenuti e allo stesso tempo il nostro cliente non avrà alcun tipo di problema legato alla professionalità e al tipo di assistenza fornito da assistenti familiari autorizzate e qualificate".
"La finalità dell'impegno della cooperazione sociale- dichiara Roberta Rossi, Presidente Federsolidarietà Cuneo emanazione di Confcooperative Cuneo- è quella di trasformare la badante in una figura professionale più strutturata, quella di assistente familiare, al fine di garantire sia chi eroga il servizio che chi lo riceve. In questa direzione la cooperazione sociale può dare risposte concrete al bisogno di assistenza delle famiglie ma anche ad un bisogno sociale".
Fonte: www.grandain.com