News > Extra Ue
Extra Ue
02/02/2007 - Abrogato l'obbligo per i datori di lavoro di comunicare per iscritto l'assunzione di un cittadino extracomunitario.
E' stato abrogato l'obbligo per i datori di lavoro di comunicare per iscritto, di solito con raccomandata e ricevuta di ritorno, l'assunzione di un cittadino extracomunitario entro 48 ore all'autorità di Pubblica sicurezza. Prima, invece, per la violazione di tale obbligo era prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 160 a 1.100 euro. Le comunicazioni al centro per l'impiego, quindi, riguardanti l'instaurazione di nuovi rapporti di lavoro subordinato e di collaborazione a progetto, e quelle inerenti il socio lavoratore e l'inizio di un tirocinio-stage, devono essere effettuate almeno il giorno antecedente l'instaurazione dei rapporti, mentre prima andavano fatte entro i 5 giorni successivi. Unica eccezione alla nuova regola riguarda le agenzie di lavoro: per i lavoratori temporanei tali comunicazioni possono essere effettuate entro il 20 del mese successivo alla data di assunzione.
Sono state aggiunte altre ipotesi di obbligo di comunicazione di variazioni di condizioni del rapporto di lavoro rispetto a quelle previste. Il datore di lavoro deve, infatti, comunicare entro i 5 giorni successivi anche il trasferimento del lavoratore, il trasferimento dell'azienda o di un ramo di essa, il cambiamento della ragione sociale. E' stato, inoltre, quintuplicato l'importo delle sanzioni amministrative a carico del datore di lavoro che viola le norme in materia di lavoro, legislazione sociale, previdenza e salute nei luoghi di lavoro.
Fonte: newsletter www.venetoimmigrazione.it